Gli sviluppi futuri di questa vicenda potrebbero avere ripercussioni significative per l’intero ecosistema delle app di social network.
Negli ultimi anni, la vigilanza sulle applicazioni mobile da parte delle autorità governative è sensibilmente aumentata, alimentata dalle preoccupazioni crescenti riguardo la sicurezza dei dati personali e il benessere digitale degli utenti. Le app che non rispettano rigorosi standard di protezione dei dati – o che potenzialmente manipolano il comportamento degli utenti – sono spesso sottoposte a scrutini serrati, soprattutto da parte dell’Unione Europea.
Queste indagini possono spesso culminare con il bando totale delle applicazioni dal mercato. Una misura drastica ma necessaria per salvaguardare gli interessi pubblici. Tra le varie app che trovano ostacoli sempre più insormontabili nelle loro operazioni, c’è un nome che risuona particolarmente famoso e che ora si trova sotto il mirino delle autorità: TikTok.
I problemi di TikTok con le istituzioni non accennano a finire
TikTok, la piattaforma di social media celebre per i suoi brevi video virali, sta affrontando problemi significativi con le autorità di regolamentazione in diverse parti del mondo. Negli Stati Uniti, il futuro dell’app appare sempre più incerto. Soprattutto in seguito alla firma del Presidente Joe Biden di un disegno di legge che, tra i vari provvedimenti, contempla la possibilità di un divieto totale di TikTok. A meno che non trovi nuovi proprietari americani entro pochi mesi. Ma i suoi problemi non finiscono qui.
In Europa, il colosso dei social media si trova a fronteggiare una sfida simile, ma per ragioni differenti. Il cuore della questione è la versione dell’app nota come TikTok Lite. Questa versione, progettata per consumare meno dati, è stata particolarmente popolare in aree con connettività limitata. Tuttavia, una delle sue funzionalità ha attirato l’attenzione critica della Commissione Europea. Un programma di ricompense che incentivava gli utenti a interagire più frequentemente e intensamente con l’app, offrendo compensi monetari.
Questo programma è stato identificato come potenzialmente pericoloso. Il motivo? Si teme che possa fomentare la dipendenza da parte degli utenti, spingendoli a trascorrere un tempo eccessivo sull’app in cambio di ricompense economiche. Questa pratica ha sollevato questioni etiche e legali, spingendo la Commissione Europea a minacciare sanzioni e a chiedere la sospensione obbligatoria del programma. TikTok, in attesa di ulteriori sviluppi, ha accettato volontariamente di sospendere le funzionalità di ricompensa di TikTok Lite, mentre si impegna a risolvere le problematiche sollevate.