Gli utenti stanno riscontrando bollette folli in arrivo con un dettaglio nella fattura che potrebbe essere però l’elemento di salvezza.
Dopo gli aumenti generalizzati, i costi delle materie prime in rialzo, l’IVA che è tornata ai livelli standard e chiaramente il problema del bonus sociale che è stato ridotto, ci sono da considerare anche i trucchetti delle aziende e i margini però entro cui è possibile intervenire.
Si tratta infatti di strategie messe in campo in questi mesi che ora stanno portando i loro “frutti”. Gli utenti però devono fare attenzione perché ci sono le possibilità di fare ricorso e quindi di preservare la propria condizione senza dover pagare quanto richiesto.
Truffa delle bollette del gas: attenzione alla fattura
Con la decisione del mercato libero e la fine di quello tutelato c’è stata la necessità per tutti di fare questo step e quindi di passare a nuovi gestori e nuovi contratti ed è proprio qui che si è creato il problema. Infatti le varie aziende hanno studiato pacchetti ad hoc per rispondere alle esigenze degli utenti.
Questo si è tramutato nella fuga di moltissimi verso quelle che sembravano le opzioni migliori e più convenienti. Il problema si è palesato quando le offerte sono terminate e i clienti si sono ritrovati con cifre stellari da pagare. Mentre infatti per la questione risparmio tutti avevano fatto caso all’offerta, pochi avevano capito che era a tempo e che quindi quel prezzo che sembrava così vantaggioso non sarebbe durato a lungo ma sarebbe stato solo per un breve periodo. Quando sono poi arrivate le bollette a prezzo pieno, si è palesato l’inganno che aveva attratto tutti.
Il problema è che ovviamente è onere del consumatore capire cosa deve pagare e in quali termini farlo, ovviamente l’azienda deve essere trasparente ma le clausole non vanno mai sottostimate perché portano poi a problemi di questo tipo. Quello che è possibile invece fare è oggi porre attenzione perché anche se il problema “tempo” era una cosa di cui l’utente doveva prendere atto da solo, l’azienda era comunque tenuta a un preavviso specifico.
Quindi laddove la comunicazione non sia avvenuta in tempo utile, non sia stata fatta in maniera adeguata e trasparente, ci sono gli elementi per intervenire e fermare il tutto, bloccando la possibilità dunque di pagare cifre stellari, facendo appello al fatto che l’azienda ha compiuto un’omissione verso il cliente.