Smaltire i rifiuti elettronici richiede un approccio diverso da quello standard ma è sostanziale per evitare multi e anche problemi.
Spesso i dispositivi racchiudono tantissime informazioni private che, per un soggetto leggermente incline e informato in materia, diventano facilissimi da estrapolare e utilizzare. Proprio per questo lo smaltimento deve avvenire su due binari.
Da un lato a tutela dell’ambiente e quindi rispettando le indicazioni ed evitando multe e dall’altro preparandosi adeguatamente alla distruzione dell’oggetto senza commettere errori che possono costare molto caro.
Gettare in modo inappropriato un pc o uno smartphone, magari nella spazzatura, potrebbe dare la possibilità a terzi di prenderlo e quindi di avere libero accesso a tutti i dati non cancellati o non adeguatamente eliminati da quel dispositivo. Oggi è quindi doveroso fare molta attenzione perché sui dispositivi c’è la vita di tutti i giorni, password private, foto, video.
I dati sono molto impegnativi, secondo le stime il 75% dei cittadini non sa come smaltire correttamente i dispositivi elettronici in maniera responsabile. Questo è un problema dal momento che viviamo in un’epoca in cui vengono prodotti quintali di rifiuti.
Un primo passaggio molto importante che può rendere gli utenti ben felici è quello di vendere. Spesso si sottovaluta la possibilità di mettere in vendita anche un oggetto che non funziona bene, dimenticando che ci sono componenti e parti di ricambio che possono essere utili a terzi e quindi che permettono di ricavare anche una piccola cifra. Questo non solo elimina il problema rifiuti ma consente un riciclo che è ottimale per tutto il Pianeta ed è il movimento verso cui si sta lavorando, quindi per rendere sempre più lunga la vita degli oggetti e spingere meno verso l’acquisto compulsivo.
Un altro sistema valido è donarli, anche se sono datati per qualcuno possono essere utili e verranno a ritirarli gratis a casa quindi questa procedura richiede veramente il minimo impegno. La terza opzione è fare riciclo consapevole quindi portare tutto il materiale presso un punto di raccolta specifico di elettronica, non gettarlo nella comune spazzatura. In questo modo avranno la possibilità di procedere seguendo quelle che sono le direttive per lo smaltimento.
A queste tre opzioni si aggiunge, per tutte, la necessità di ripristinare sempre le opzioni di fabbrica prima di donare, vendere o smaltire i dispositivi. Qualunque cosa va resettata affinché vengano cancellati tutti i dati presenti all’interno. Basta andare in Impostazioni e poi Ripristina le opzioni di fabbrica, il dispositivo tornerà come nuovo e sarà quindi anche sicuro per chi lo ha utilizzato.
Navigare sul web è sempre più pericoloso, ci sono tantissimi siti a rischio su cui…
Scopri quali sono i giochi gratis per Android che puoi ancora ottenere. La lista con…
Iliad mette tutto nelle mani dei clienti. C'è una opportunità importante in arrivo, verrà data…
Hai notato che il display del tuo cellulare sfarfalla? Puoi risolvere il problema con questa…
WhatsApp si aggiorna e allarga una funzione di Android anche su iOS dopo un anno.…
Se hai il Wi-Fi lento può essere tutta colpa di questo dispositivo. Arriva a consumare…