Arriva una misura molto sostanziosa per promuovere gli investimenti tecnologici e mitigare il digital divide. Tutto quello che c’è da sapere.
Nel mondo sempre più connesso e tecnologicamente avanzato in cui viviamo, il divario digitale continua a rappresentare una sfida significativa per molte comunità e individui. Questo divario, che si manifesta attraverso disparità nell’accesso e nell’uso delle tecnologie digitali, ha profonde implicazioni sociali, economiche ed educative. Per questo, allora, il bonus di cui vi parliamo oggi assume ulteriore importanza e significato. Ben 7.000 euro per la tecnologia.
L’accesso limitato alla tecnologia può limitare le opportunità di lavoro e di sviluppo professionale, aumentando così il divario occupazionale tra coloro che hanno competenze digitali e coloro che non le hanno.
Il divario digitale si riferisce alla differenza nelle opportunità di accesso e utilizzo delle tecnologie digitali tra diverse popolazioni, regioni o gruppi demografici. In molte aree rurali o svantaggiate, l’infrastruttura di connettività, come la banda larga ad alta velocità, potrebbe essere limitata o assente, rendendo difficile l’accesso a Internet. Molti individui e famiglie non possono permettersi di acquistare dispositivi come computer, tablet o smartphone, limitando così la loro capacità di partecipare alla società digitale.
Affrontare il divario digitale richiede un impegno coordinato da parte di governi, istituzioni, aziende e comunità. Ecco, allora, che questo sostanzioso bonus è sicuramente una bella notizia per i cittadini.
La Camera di Commercio dell’Umbria ha lanciato il bando Voucher digitali Umbria, un’iniziativa volta a sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) del territorio umbro nell’investimento in digitalizzazione e tecnologie green-oriented. Questa opportunità di finanziamento a fondo perduto mira a promuovere due pilastri fondamentali dello sviluppo economico: la transizione digitale e quella ecologica.
I Voucher digitali Umbria sono disponibili per tutte le MPMI con sede legale e/o operativa in Umbria, senza alcuna limitazione rispetto al settore di attività. L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese che operano nel territorio di competenza della CCIAA dell’Umbria. Le spese che possono essere coperte da questi voucher riguardano una vasta gamma di interventi legati alla digitalizzazione e all’innovazione tecnologica.
Tra le principali spese ammissibili troviamo: sistemi di pagamento digitale, blockchain, analisi dei dati, tecnologie per la customer experience, E-commerce, automazione dei processi produttivi, stampante 3D, internet delle cose (IoT) e sistemi complessi, sicurezza informatica, fintech, intelligenza artificiale, robotica (droni, robot, ecc…), tecnologie per la navigazione immersiva, partecipativa e interattiva.
Il bando prevede contributi a fondo perduto fino a un massimo di 7.000 euro, calcolati come il 50% dei preventivi di spesa inviati dalle imprese al momento della presentazione della domanda. Tuttavia, l’investimento minimo richiesto deve essere di almeno 3.000 euro. Inoltre, alle imprese con rating di legalità è riconosciuta una premialità di 250 euro. La procedura per richiedere i Voucher digitali Umbria sarà attiva dall’8 maggio 2024 fino al 31 maggio 2024 alle ore 9:00. Maggiori informazioni sull’agevolazione sono disponibili sul sito internet della CCIAA dell’Umbria, dove è possibile anche scaricare la modulistica necessaria per compilare la domanda.
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