Google ha comunicato grandi cambiamenti in atto dal 22 maggio. Ecco di quali si tratta secondo l’annuncio ufficiale.
È tempo di cambiamenti per Google che in questi giorni sta inviando delle email ai propri clienti al fine di fornire tutte le informazioni su ciò che muterà a partire dal 22 maggio 2024. In questa data, infatti, saranno aggiornati e modificati i termini di servizio che non incideranno sull’esperienza d’uso quotidiana ma forniranno un aiuto e delle agevolazioni in tal senso. Scopriamo, quindi, più da vicino, in cosa consistono questi cambiamenti.
Dal 22 maggio 2024, Google aggiornerà i suoi termini di servizio introducendoci a diverse novità. Di base non ci saranno grandi stravolgimenti se non per coloro che non raggiungono i limiti di età consentiti legge per gli account (in Italia sono fissati a 14 anni).
Per questa categoria di individui, è stata inviata un’email ai genitori con tanto di spiegazioni su come rivedere gli aggiornamenti al fine di essere certi di come i figli potranno utilizzare i servizi offerti. Fatta eccezione per questo grande cambiamento, gli altri riguarderanno l’IA generativa i cui termini di servizio rientreranno tra quelli principali.
Non sarà infatti rivendicata la proprietà dei contenuti originali generati da servizi di Google che si basano sull’IA. Ci saranno poi più informazioni sulle limitazioni di responsabilità e maggior chiarezza sulle attività considerate illecite.
Anche il modo di gestire eventuali controversie sarà illustrato in modo più approfondito e non mancheranno spiegazioni più articolate in merito al funzionamento dei vari servizi. Infine, per coloro che risiedono nello spazio economico europeo ci sarà un testo più esplicativo che riguarderà il concetto legale di garanzie.
Il nuovo aggiornamento, quindi, salvo che per i minorenni e chi non raggiunge una certa età stabilita per legge, non porterà a grandi rivoluzioni. L’intento sembra essere piuttosto quello di chiarire le cose a livello tecnico e per quanti fino a oggi non avevano ben compreso alcuni termini del servizio.
Inoltre dovrebbe diventare più forte la sicurezza di chi utilizza Google. In ogni caso, per approfondire il tutto basta leggere l’email che Google ha inviato a tutti e che spiega nel dettaglio ogni singolo passaggio, elencando anche alcuni link di approfondimento. Un modo per arrivare al 22 maggio sapendo già cosa sta avvenendo e cosa cambia (di fatto, davvero poco) per chi ogni giorno è solito usare Google e i servizi a esso associati.
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